Notizie dall'Ambiente

Stiamo provocando danni smisurati al nostro pianeta, un dono, anzi un prestito che, come ogni bene a disposizione per un periodo di tempo limitato, dovremmo preservare per restituirlo alle generazioni future.

Effetto serra, inquinamento, desertificazione, smog sono divenuti termini così quotidiani che non ci interroghiamo più sul loro significato e sulla loro origine.

In realtà tali termini sono entrati solo recentemente nella millenaria storia degli esseri umani e, abituandoci ad essi, ci condanniamo con le nostre stesse mani.

I protocolli internazionali, gli accordi siglati tra le potenze mondiali, gli accorati appelli degli ambientalisti non hanno sortito i risultati attesi, ma di certo non possiamo rinunciare a mantenere viva la speranza.

Qualcosa sta mutando...Cresce l'interesse dei cittadini e dei mezzi di comunicazione: l'autorevole Financial Times ha conferito il Climate Change Challenge, un premio alle innovazioni ecosostenibili, a invenzioni semplici e facilmente realizzabili che possono modificare profondamente le esistenze di milioni di persone.

Il vincitore dell'ultima edizione è il Kyoto Box, un rudimentale forno costituito da scatole di cartone che catturando i raggi solari  consentendo di far bollire l'acqua e cuocere il pane senza utilizzare la legna, sottratta ai boschi e produttrice di anidride carbonica.

Semplice e geniale come le tegole dotate di una cavità attraverso cui esce l'aria calda mantenendo freschi gli ambienti, i copertoni che riducono l'attrito delle ruote, e di conseguenza i consumi, e tutte le altre mille piccole gocce che potranno confluire a formare un oceano pulito.

Un nuova spinta ad indirizzarci verso consumi ecosostenibili potrebbe provenire dall'attuale ciclo economico negativo attraversato da tutti i paesi del mondo nei quali sta emergendo la consapevolezza che proteggere l'ambiente consente di risparmiare.

Forse per una sorta di pudore di fronte a un tema fondamentale quale la sopravvivenza del nostro pianeta, il fatto che l'ecologia consenta di spendere meglio il nostro denaro è stato posto in secondo piano, ma ora la questione si pone prepotentemente.

Riduzione delle spese sanitarie, dei costi per lo smaltimento dei rifiuti, delle bollette energetiche, dei mezzi di trasporto: le recenti invenzioni ecosostenibili contribuiscono alla salvaguardia dell'ambiente, di per sè un fatto eccezionale, ma ci consentono anche di spendere meno denaro.

Se gli ideali ambientalisti si coniugano con il pragmatico desiderio di investire al meglio i nostri risparmi si potrà davvero intraprendere la rivoluzione verde.